IL LIBRO DEGLI ERRORI

IL LIBRO DEGLI ERRORI

Tutto inizia con un errore, un errore fortunato. E a questo errore ne seguono altri. Ogni errore però si accompagna a una soluzione creativa e così prende forma e si modella una storia incredibile.

La sequenza delle illustrazioni, in un crescendo di sorpresa e di fantasia, all’inizio mette a fuoco una bambina davvero originale, entusiasta e dal portamento spensierato.

Poi l’inquadratura si allarga, piano piano, su uno spazio popolato da altri bambini che, insieme alla protagonista, esplorano con il gioco la complicità dello stare insieme, sfidano equilibri circensi, tessono leggerezza. Molti di loro indossano occhiali e berretti, o cappelli, come giovani esploratori sempre pronti per qualche avventura.
Ma la storia non finisce certo qui e il finale è sorprendente.

I bambini sono bellissimi, nel loro abbigliamento, nei loro gesti, nel loro energico entusiasmo.

L’autrice inserisce in un disegno a inchiostro nero su fondo bianco tre colori in armonia tra loro, che riescono a emergere pur non essendo brillanti, tre colori che, insieme al nero, donano al libro uno stile cromatico molto moderno: giallo, verde acqua e rosa tenue.

Il libro parte dal pretesto dell’errore per farci vedere che il punto di vista che noi assumiamo sulle cose dà loro un significato che non è assoluto.
Non c’è imperfezione nell’errore, ma un’opportunità di nuova bellezza che può diventare capolavoro, e allora l’errore stesso scompare nel momento in cui lo sguardo coglie quello a cui non si era pensato.
Una mente libera da schemi e da visioni preconfezionate può andare oltre la consuetudine.

Il libro conquista con lo stupore che ammalia il lettore ad ogni pagina.

Consigliato dai 4 anni.

Il libro degli errori, Corinna Luyken, Fatatrac, 2021