ATTILIO: FIABE E STORIE

ATTILIO: FIABE E STORIE

Nel 2017 è uscita la collana “Le mini-fiabe di Attilio” e nel 2018 la collana “Le mini-storie di Attilio”, edizioni Lapis.
Due collane che ho amato subito, belle esteticamente, curate in ogni parte, dalla copertina alla costa di copertina, dalle immagini ai contenuti.
Messi in fila su uno scaffale i volumi catturano l’attenzione per la loro veste grafica pulita e moderna.

La composizione delle immagini risulta molto vivace e colorata, ma in realtà c’è una palette di colori sobria: sono lo sfondo neutro, i contorni molto marcati, i volumi piatti e gli accostamenti cromatici ben calibrati a far risaltare i colori e l’energia dei personaggi.
Si formano così disegni immediatamente riconoscibili dai bambini.

Il testo procede per brevi paragrafi, a volte per singole frasi. Sono sempre azioni precise e concluse.
Sono libri che sia nei contenuti che nelle immagini hanno una universalità, possono incontrare tutti i bambini della fascia 2-4 anni: si seguono con facilità, fanno divertire, nella maggior parte delle storie hanno come protagonisti gli animali.

Le due collane si identificano in maniera molto chiara: hanno lo stesso formato e lo stesso numero di pagine, ma le fiabe hanno uno sfondo di copertina bianco mentre le storie hanno uno sfondo di copertina colorato.

Le mini-storie raccontano di amicizia, natura ed ecologia. Sono storie brevi ma suddivise chiaramente in tre momenti: situazione iniziale che vede gli amici protagonisti occupati in un’azione precisa, situazione centrale in cui subentra un problema da risolvere, situazione finale in cui uno degli amici trova una soluzione vincente. E un elemento interessante è che c’è sempre un’attenzione ai temi della tutela ambientale.

E i classici? È possibile raccontarli in così poche pagine? È possibile far passare i significati della storia?
Io penso che non sia sempre possibile riportare le storie classiche in poche pagine, più volte sono stata scettica verso proposte di questo tipo.
Ma la collana di Attilio, a mio avviso, è vincente, non sminuisce il senso dei classici, li rende soltanto più accessibili, nella sintassi e nel lessico, anche a bambini molto piccoli.

Età: per i contenuti, dai 2 ai 4 anni. Per le immagini anche prima dei 2 anni.