COSA LEGGERE AI BAMBINI NELLA FASCIA 0-12 MESI?

COSA LEGGERE AI BAMBINI NELLA FASCIA 0-12 MESI?

Sei alle prese con le prime proposte di lettura?
E vuoi capire come orientarti nello straordinario mondo dei libri per bambini?
Proseguono i consigli sull’editoria 0-12 mesi.

Che solletico! e Tutti giù per terra
Helen Oxenbury, Mondadori, 2020

Questi due titoli fanno parte di una serie di quattro titoli (insieme a Batti le manine e Buonanotte) che trovo molto adeguati a bambini piccolissimi, già dagli 8/9 mesi.

Helen Oxenbury ci racconta in maniera nitida una quotidianità che può appartenere a tutti i bambini: c’è il solletico, c’è lo sporcarsi, il bagnetto, ci sono i salti, c’è il giocare insieme, …
E gli stessi bambini di questi libri, ognuno con un suo colore della carnagione, sembrano arrivare da tante parti del mondo.

I disegni sono molto chiari nel significato, i bambini sono raffigurati su uno sfondo bianco e solo in alcune immagini si aggiungono piccoli oggetti di uso quotidiano.
Il brevissimo testo è formato da quattro frasi in rima baciata.
C’è un ritmo poetico perfetto, i gesti semplici diventano poesia in queste pagine.
Sono libri nei quali un bambino si ritrova, si riconosce, con i quali si può stimolare il suo linguaggio per la sonorità così facilmente memorizzabile e accompagnarlo, nei mesi, nell’apprendimento di queste divertenti filastrocche.

I libri si possono leggere al bambino stando seduti o sdraiati vicino a lui, ma si possono proporre anche giocando a imitare i movimenti dei bambini raffigurati. Sono libri che invitano a sperimentare e a divertirsi.

Nel giardino, Antonella Abbatiello, Topipittori, 2017
Un omaggio alla natura, da parte di una attenta autrice di libri per bambini, che sa cantare rime e creare armonie visive, per tutte le età.

Le forme proposte, sagome di un collage poetico, vivono un equilibrio molto chiaro e gradevole: geometrie pulite, piccole campiture cromatiche, contorni ben definiti.
Ad ogni immagine è affiancata una parola, o nome o verbo.
Non parole dettate da una casualità, ma in connessione tra loro, sono i legami della natura, qui narrati con spontanea essenzialità.
Non c’è nulla di scontato, ci sono parole che ci sorprendono, alcune inconsuete per libri rivolti a bambini così piccoli.

È la bellezza con la quale la casa editrice Topipittori ci vizia e ci fa diventare lettori esigenti.

Il libro si presta a narrazioni diverse a seconda del bambino a cui viene proposto il libro.
Lo consiglierei a partire dai 10-11 mesi, anticipando di un paio di mesi l’età proposta dalla casa editrice, perché il libro è così bello da un punto di vista estetico che vale la pena iniziare ad esplorarlo con bambini che non hanno ancora compiuto 12 mesi.

È una lettura che poi il bambino può continuare ad ascoltare per diversi anni, scoprendone tante possibilità espressive. In ultimo, ma non meno importante, va ricordato che le parole che affiancano le immagini sono in maiuscolo: un’ottima prima lettura prescolare per bambini curiosi che vogliono iniziare a conoscere lettere e parole.